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sabato 26 luglio 2014

Ma i gatti vanno lavati? - Domande e informazioni extra - Toilette e informazioni

Ecco una delle domande più frequenti che vengono poste riguardanti i nostri amici pelosi
I gatti devono essere lavati?

La risposta : No

Almeno che non sia finito in una pozza di fango e non riesca a rimuovere lo sporco da solo o in situazioni analoghe, non bisogna lavare i gatti, di fatti lo fanno da soli. Se ne avete già uno saprete benissimo che adorano farsi i bagnetti continuamente durante il giorno, ciò non serve loro solo per mantenersi puliti ma anche per rinnovare l'odore tramite la saliva. I gatti necessitano di marcarsi e marcare il loro territorio con gli ormoni presenti sulla loro fronte, bocca e anche tramite l'urina. Quando si strusciano con il muso contro di noi non stanno facendo altro che ricordarci che siamo di loro proprietà come il resto della casa d'altronde, compresi mobili e giochi.
Questo succede perché solo così riescono a ottenere familiarità con ciò che hanno attorno. Gli ormoni rendono il posto tranquillo e abitabile per loro quindi non stupitevi se quando modificherete gli oggetti dentro la vostra casa correranno a lasciare la loro impronta ormonale immediatamente, strusciandosi ovunque!


Se li lavate quindi, non solo eliminerete l'odore di cui tanto loro hanno bisogno infastidendoli parecchio ma rischierete di farli ammalare perché appunto non sono nati per essere sottoposti ad una doccia di acqua e sapone. Le loro parti più sensibili all'acqua sono il muso e le orecchie, se doveste lavare il gatto per forza innanzitutto usate un getto d'acqua molto debole per non spaventarlo, con acqua tiepida iniziate a pulirlo partendo da sotto il collo fino al basso. Ricordatevi di non bagnargli assolutamente la testa perché rischierebbe di prendere un malanno, febbre e quant'altro. Meglio se usate solo acqua senza saponi aggiunti, in necessità di shampoo utilizzate solo quelli esclusivi per gatti, li trovate in commercio nei negozi appositi. Una volta lavato, con delicatezza iniziate a massaggiarlo con un panno morbido fino ad asciugarlo. Evitate il phon, sarebbe un grosso stress per loro.

Se vi trovate in vacanza oppure non avete possibilità di lavarli sotto l'acqua corrente potete utilizzare dei panni neutri e inumiditi di acqua tiepida, senza aggiunta di profumi. Esistono in commercio anche salviette apposite ma a mio parere è meglio utilizzare fazzoletti e panni neutri e sterilizzati se vogliamo essere sicuri di non infastidire troppo il nostro amico con profumi particolari.

Per abituare il gatto alla toilettatura è bene iniziare quando sono piccoli, la toilette a cui dovremmo sottoporli periodicamente è quella della pulizia degli occhi, orecchie e del pelo tramite il pettine.
Per gli occhi e le orecchie faremo un post apposito successivamente.
Riguardo al pettine consiglio di iniziare da quelli più morbidi per i cuccioli giusto per fargli memorizzare il gesto e l'abitudine della pulizia fino ad arrivare in età adulta a quelli più duri,esistono diversi tipi di spazzole e pettini, da quelli per rimuovere il pelo in profondità a quelli per pulire in superficie. Solitamente è bene spazzolarli di più nelle fasi di muta così da evitare che ingeriscano troppo pelo quando si puliscono.




Per i gatti a pelo lungo consiglio delle spazzole morbide perché purtroppo è molto facile impigliarsi nei classici nodi. Per quelli troppo grossi è meglio usare direttamente la forbice per tagliarli via ed evitare di insistere con la spazzolata.

Altra fase della pulizia è il taglio delle unghie, specialmente per questo è bene abituarli nella tenera età perché si tratta di una pratica un po complessa. C'è chi le taglia mentre il gatto dorme per non farlo spaventare e muovere ma non sempre questo metodo funziona quindi è preferibile abituarli dal principio.



Bisogna sapere innanzitutto quanto tagliare e come.
Per farlo bisogna munirsi del taglia unghie per gatti, quindi non usate i nostri strumenti che non sono idonei. Come al solito trovate questo strumento nel negozio di animali.
Bisogna essere cauti e precisi. La zona da rimuovere è quella trasparente e più vicina alla punta. Bastano 2 millimetri. Bisogna stare attenti perché nelle unghie i gatti contengono i vasi sanguigni nella zona più vicina alla zampa, quella più spessa per intenderci e per essere sicuri di non far danno basta tenersi molto lontani. Se non ve la sentite fate prima a portare il gatto dal veterinario e chiedere il suo aiuto. Io per esempio non riesco a tagliarle al mio gatto perché si agita troppo e rischio di fargli male, quindi chiedo sempre aiuti esterni e di esperti.
Esistono dei video a riguardo sparsi per il web se volete informarvi maggiormente! ;) Anche su youtube.

E questo è tutto per il momento! Tornerò presto per parlarvi di tutto il resto. Buona giornata!
Come al solito se avete domande da farci potete lasciare un commento qui sotto o mandarci un mail =D

Laura

giovedì 24 luglio 2014

Razze 4 - Scottish Fold

La mia razza preferita in assoluto è proprio questa, tutta tonda e coccolona.

Lo scottish fold a parer mio è la razza più affascinante tra tutte, sarà per quelle orecchie curve o per la loro estrema dolcezza. In realtà sebbene il loro nome parli delle loro strane orecchie, non tutti gli scottish fold le hanno piegate, questo perché trattandosi di una anomalia genetica i genitori devono accoppiarsi con un'altra razza per non far incappare il cucciolo in una morte prematura. Il gatto che fa solitamente coppia con lo scottish fold è lo british shorthair. Un allevamento serio non farà mai unire due scottish fold quindi diffidate da essi, anche perchè i cuccioli nasceranno malati e moriranno dopo poco tempo.
Soltanto un numero limitato di piccoli riceve dal genitore quest'aspetto buffo che è suo caratteristico, il resto della cucciolata manterrà le classiche orecchie a punta e dritte ed anche per questo non è sempre facile accaparrarsene uno. Vantano una varietà di manto, colori e occhi davvero vasta ma il tipo più conosciuto ha il pelo totalmente grigio o nero e gli occhi gialli (in questo caso è molto simile al certosino).

Carattere :  Affettuosi fino all'inverosimile e amanti del gioco, adorano impossessarsi di piccoli oggetti per poi nasconderli nei punti più impensabili della casa. Ottimi per appartamento. Sono molto pazienti e per questo possono vivere in presenza di bambini. Quando si affezionano al padrone lo seguono ovunque, anche la notte per dormirci insieme. Hanno bisogno di sentirsi amati come loro fanno sentire noi. Sicuramente li consiglio a chi cerca nel gatto un compagno davvero insostituibile.

Fisionomia e cura : Iniziamo parlando proprio delle loro orecchie piegate che proprio per la loro posizione ricurva tenderanno ad accumulare al di sotto sporcizia e parassiti  rendendo facili per questi gatti il manifestarsi di infezioni o abbassamento dell'udito. Bisogna pulirle con delicatezza ogni giorno facendo molta attenzione arrivati al padiglione auricolare interno. Anche il loro pelo deve essere spazzolato molto spesso, specie nella muta perché tende a trattenere i peli in eccesso. La coda essendo anch'essa influenzata da anomalie genetiche è tendenzialmente corta, spessa e poco flessibile. Il manto in origine è  grigio o nero ma l'incrocio con altre razze ha fatto sì che adesso è possibile vederlo di vari colori differenti. Gli occhi sono molto grandi e tondi, il naso tendenzialmente allungato e la testa molto rotonda accentuata dalla curva delle sue orecchie che tendono a sdraiarsi sul cranio, le zampe sono proporzionate e tonde, l'ossatura è robusta.

Curiosità : Uno scottish fold con orecchie estese porta comunque li gene delle orecchie curve e potrà avere dei cuccioli con questa caratteristica.
Prezzo : Intorno agli 800€.


Laura